Il 29 marzo 2018 la Camera di Commercio di Firenze ha siglato un accordo di cooperazione con la Corte permanente di arbitrato dell’Aia, che prevede, tra l’altro, che le udienze delle procedure arbitrali amministrate dalla Corte si possano tenere presso la sede fiorentina di Piazza dei Giudici.
L’accordo ha lo scopo di facilitare lo svolgimento in Italia dei procedimenti gestiti dalla Corte per la risoluzione di controversie tra Stati e Stati e imprese o organizzazioni private.
La Corte Permanente di Arbitrato è un’organizzazione intergovernativa fondata nel 1899 per facilitare la risoluzione delle controversie fra gli Stati membri attraverso l’arbitrato ed altri mezzi pacifici di risoluzione delle controversie.
La PCA è stata costituita tramite la convenzione per la composizione pacifica delle controversie internazionali sottoscritta all’Aja nel 1899 in occasione della prima Conferenza dell’Aia sulla pace.
L’Italia ha ratificato la convenzione nel 1900, e pertanto dallo stesso anno è tra gli Stati membri della Cpa.
Attualmente aderiscono alla convenzione 121 Stati.
I casi trattati dalla PCA spaziano in molteplici campi, inclusi la delimitazione di confini terrestri e marini, diritti umani, investimenti internazionali, commercio estero e interno.
Accordo di cooperazione all’Aia
Il 29 marzo 2018 la Camera di Commercio di Firenze ha siglato un accordo di cooperazione con la Corte permanente di arbitrato dell’Aia, che prevede, tra l’altro, che le udienze delle procedure arbitrali amministrate dalla Corte si possano tenere presso la sede fiorentina di Piazza dei Giudici.
Mediazione internazionale: la FIMC in Uzbekistan
La Florence International Mediation Chamber (FIMC), nell’ambito dell’accordo di collaborazione con il Tashkent International